mercoledì 4 marzo 2015

ANALISI INTEGRALE ISTANTANEA DELLA PELLE - INSTANT SKIN MAP® - ANTI-CANCEROGENESI e ANTI-AGING





Analisi integrale istantanea DELLA PELLE
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INSTANT SKIN MAP® 



anti-cancerogenesi e anti-aging






Quel che c’è di più profondo nell’uomo è la pelle



                                                                               P. Valéry


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Un centimetro quadrato di pelle è popolato da tre milioni di cellule, tremila neuroni collegati, tra loro, da quattro metri di terminazioni assonali, duecento recettori che raccolgono sensazioni dolorifiche, cento ghiandole preposte alla secrezione del sudore. 
Questa minuscola tessera è un vero e proprio organo dotato di proprietà ancora lontane dalla completa decifrazione. Le funzioni, fino ad ora individuate sono le seguenti:
·         Filtro immunologico - individua elementi estranei e nocivi al nostro organismo e ne blocca la diffusione (cellule di Langerhans  APC.)
·         Schermo fisico – limita la penetrazione delle radiazioni elettromagnetiche.
·         Radar - intercetta e identifica segnali all'ambiente esterno trasmettendoli al Sistema Nervoso Centrale (termo- presso-algocettori.)
·         Fabbrica biosintetica - produce vitamina D3 e fibre d’elevata forza tensile (collagene ed elastiche),
·         Tessuto seducente – è il principale organo d’attrazione sessuale (ferormoni.)
·         Contenitore idro-repellente – trattiene i liquidi corporei, impedisce l’assorbimento d’acqua dall’esterno, oltre a regolare  l’escrezione di elettroliti.
·          Pannello termoregolatore – dai suoi frigo e calocettori partono gli stimoli diretti all’encefalo per la stabilizzazione della temperatura corporea.
·         Membrana assorbente – consente la penetrazione nell'organismo di farmaci.


A rigor di termini, non esiste ancora esame strumentale in grado di soddisfare le esigenze del terapeuta (e del suo paziente.)
L'analisi integrale istantanea della pelle, INSTANT SKIN MAP®, rappresenta il primo, basilare mezzo, che apre ai chirurghi plastici e dermatologi il tracciato nell'intricato dedalo diagnostico-terapeutico delle dermopatie, la cui complessità è già annunciata dalla derivazione degli strati superficiali del “mantello cutaneo” (epidermide) dal medesimo tessuto embrionale che genera l’encefalo.

tecnica e Strumenti

L'analisi si svolge in sei passaggi successivi:
 1. Compilazione dei test ISM®
 2. Fotografia
3. Phmetria
4. Impedenzometria
5. Esame alla luce di Wood
6. Dermatoscopia.


ISM® TEST

Oltre al questionario per la classica ricognizione anamnestica, contiene le tabelle per l'individuazione del fototipo e le silhouette sulle quali marcare le lesioni.

Fotografia
Le aree sono contrassegnate con matita demografica, numerate, fotografate, e registrate sui profili acclusi al questionario.

ph metria
Il pH è misurato dall’elettrodo di vetro a contatto con la superficie cutanea. L’acidità della pelle è legata prevalentemente all'attività di secrezione ghiandolare e di degradazione dei cheratinociti, che formano una provvidenziale patina protettiva, denominata Fattore d’Idratazione Naturale.
Aminoacidi, acido piroglutamico, lattato di sodio, urea, glucidi, elettroliti, che provengono dalla secrezione delle ghiandole sudoripare  (pH del sudore 5-7,5), sebacee (pH del sebo 3-4) e dalla decomposizione dei cheratinociti, producono una pellicola idrolipidica igroscopica, che mantiene il valore medio di acidità tra 4,2 - 5,6 e un livello fisiologico d’idratazione anche quando l'umidità relativa è al di sotto del 50%.
L'importanza e la delicatezza del manto idrolipidico è indicata dall'insorgenza di infiammazione cronica e prurito generalizzato non appena si verifichi una riduzione delle fosfatasi acide e dei glucosilceramidi dei corpi lamellari di Odland.
Il giusto rapporto fra la miriade di sostanze che compongono il Fattore d’Idratazione produce una naturale pellicola antibiotica che ostacola la proliferazione di miceti e batteri, senza, tuttavia turbare la vitalità della microflora commensale.

Misurazione dell'impedenza BIOELETTRICA
L’impedenza BIOELETTRICA è la resistenza che la pelle oppone al passaggio della corrente alternata. Gli strati cellulari della cute rispondono in modo differente. Il corneo, composto di cellule morte con scarso contenuto d’acqua e il grasso sottocutaneo sono cattivi conduttori, al contrario del derma, ricco di vasi sanguigni, acqua ed elettroliti.

Lo strumento emette un segnale sinusoidale di 3,5 Volt, con frequenza di 50 KHertz, che non stimola né influenza la struttura cellulare. L'interposizione della pelle tra gli elettrodi causa una variazione del guadagno dell'amplificatore, che si traduce in uno spostamento della lancetta dell’amperometro. La risposta del segnale sinusoidale sarà inversamente proporzionale alla resistenza che la cute offre alla corrente alternata, parametro indicatore dei processi di mitosi e, dunque, biomarker della guarigione tessutale. D'impedenza bioelettrica è un metodo veloce e pratico per analizzare il livello di idratazione dermica, di attività cellulare epidermica, e per monitorare l’attecchimento degli innesti cutanei.

lampada di wood
Emette una luce non ionizzante di lunghezza d'onda compresa tra 340 nm (UVA) e 420 nm (radiazione visibile bluastra) che evidenzia alterazioni invisibili ad occhio nudo, utilizzando la proprietà di alcune sostanze di rimandare le radiazioni elettromagnetiche ricevute, con una lunghezza d'onda visibile. Segnala la fluorescenza bianco latte delle chiazze di vitiligine, i divari cromatici del cloasma agli esordi, il giallo oro della malassezia, il verdastro dei dermatofiti della tigna e il rosso corallo dell’eritrasma.

dermatoscopia
La regola ABCDEFG (asimmetria, bordo irregolare, colore non uniforme, diametro superiore a 6 mm, evoluzione rapida della morfologia, familiarità e fototipo, grande quantità) orienta il paziente nell'autocontrollo periodico dei nevi.
È un esame utile anche nella diagnosi precoce del carcinoma basocellulare, malattia di Bowen, discheratosi, scabbia.
     
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Nuovi orientamenti plastico rigenerativi per l'invecchiamento e i processi degenerativi cutanei
La capacità della pelle di rigenerarsi, guarendo le sue lesioni, e di aumentare il suo spessore quando sia sottoposta a microtraumi continui, fa sì che consideriamo quest’organo dotato di attitudine all’autonomia, sottovalutando, spesso, i rischi cui lo espone il suo ruolo di barriera primaria agli insulti dell’ambiente esterno. Tuttavia, proprio sul potenziale delle cellule germinali (staminali) puntano le attuali tecniche plastico-rigenerative-oncologiche.
 Il bisturi è sostituito da strumenti aghiformi che non lasciano esiti cicatriziali; micro innesti (unità vascolarizzate o cellule in emulsione) sono trapiantati per via iniettiva, molecole, con attività cheratoregolatrice, antivirale, antimitotica, caustica, antiradicalica, rimpiazzano le escissioni con lama fredda o laser .



 il monitoraggio periodico delle neoformazioni cutanee, mediante gli strumenti di amplificazione ottica, registrazione dell'attività bioelettrica, biochimica ed elettromagnetica permette di ottimizzare le nuove risorse tecnologiche, a disposizione del chirurgo plastico, che attivano gli strati germinali-staminali, sviluppano collagenopoiesi attraverso vie d'accesso millimetriche, e cancellano, con la semplice erogazione di una soluzione chimica, lesioni virali, batteriche e neoplastiche.
Permette anche di individuare terapie topiche, preparazioni barriera, peeling, idrocolloidi, medicazioni non aderenti o adesive con attività batteriostatiche, antinvecchiamento, anti-degenerative, studiate su misura per il paziente, arricchendo, così, il bagaglio tecnologico del chirurgo con l'inesauribile scorta di estratti freschi naturali e l'infinita varietà di molecole ad attività metabolica, cromo-regolatrice, cheratoplastica.


Bibliografia

- La Plasticità Come Potenziale del Corpo-Mente. Realtà Nuova, Istituto Culturale Rotariano, 1994.
- A Motor Driven Syringe. Gazzetta Medica Italiana, archivio per le scienze mediche, 154 n° 5/6 1995:221.

Reconstruction of the upper eyelid border through posterior lamella expansion. OSPEDALI D'ITALIA CHIRURGIA, 2: 144-146, 2012.

 - Chirurgia Collagenopoietica. Airpt Editrice, 1° edizione ISBN 978-88-900566-8-0, febbraio 2013.

- Bioreversione - 6° Meeting Associazione Italiana Ricerche sulla Plasticità Tessutale, 2011.

-  Effetti Tegumentali della PCOS, Terapie Plastico Rigenerative, La sindrome dell'ovaio policistico: updating e infertilitàCentro Congressi NH Vittorio Veneto, Roma, 13 Aprile 2013.
 

























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